Il principio costituzionale della libertà di educazione e l’obiettivo prioritario della nostra Repubblica di espansione dell’offerta formativa, si realizzano, sul territorio nazionale attraverso l’istituzione di scuole statali e di scuole non statali. L’articolo 33 della Costituzione, consente infatti, anche ad enti e privati di dar vita a scuole e istituti di educazione.
Le scuole non statali, nello specifico possono essere straniere, non paritarie o paritarie. Quest’ultime svolgono un servizio pubblico e sono riconosciute e disciplinate ai sensi della legge 62 del 10 marzo 2000 “Norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio e all’istruzione”. Il riconoscimento della parità garantisce:
- l’equiparazione dei diritti e dei doveri degli studenti
- le medesime modalità di svolgimento degli esami di Stato
- l’assolvimento dell’obbligo di istruzione
- l’abilitazione a rilasciare titoli di studio aventi lo stesso valore legale dalle scuole statali
Istanza di riconoscimento
La parità è riconosciuta, a domanda, con provvedimento adottato dal dirigente preposto all’ufficio scolastico regionale competente per territorio, previo accertamento della sussistenza dei requisiti e condizioni stabilite ai sensi dall’articolo 1, commi 2, 3, 4, 5 e 6, della legge 10 marzo 2000, n° 62, del D.M. 29.11.2007 n°267 e del D.M. n° 83 del 10 ottobre 2008.
L’istanza di riconoscimento della parità è presentata dal soggetto gestore persona fisica o, nel caso di ente pubblico o privato, dal rappresentante legale entro il 31 marzo dell’anno scolastico precedente a quello da cui decorrono gli effetti della parità. Tali soggetti devono essere in possesso dei requisiti di cui all’articolo 353 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297.
L’istanza di riconoscimento della parità può essere inoltrata:
a) per le scuole non statali già funzionanti;
b) per le scuole non statali che attiveranno il funzionamento all’inizio dell’anno scolastico successivo a quello dell’inoltro della richiesta.
Il funzionamento, fatta eccezione per la scuola dell’infanzia, deve essere attivato con corsi completi o, a partire dalla prima classe, in vista dell’istituzione dell’intero corso.
Requisiti essenziali per il riconoscimento della parità scolastica
Tra i requisiti più significativi vi sono da segnalare:
Locali
La disponibilità di locali deve essere propria del tipo di scuola e relazionata al numero degli studenti e delle sezioni da attivare nonché conforme alle norme in materia di igiene e sicurezza dei locali scolastici. È necessario allegare all’istanza la certificazione di idoneità igienica-sanitaria ed in caso di scuola che intenda fornire pasti anche la registrazione sanitaria ai sensi del Reg. CE 852/2004. Inoltre va allegata la Visura catastale aggiornata dalla quale si evinca la categoria dei locali, idonea all’uso scolastico.
Risorse umane
Il personale docente deve essere in possesso del titolo di abilitazione. I contratti individuali di lavoro per il personale dirigente e gli insegnanti devono rispettare i contratti collettivi nazionali di settore.
Progettazione educativa
Deve essere redatto il progetto educativo (PE) in armonia con i principi della Costituzione, ed il piano triennale dell’offerta formativa (PTOF) secondo gli ordinamenti e le disposizioni vigenti, corredato da prospetti relativi al calendario scolastico e al quadro orario settimanale e annuale delle discipline.
Le fasi delle attività di consulenza che proponiamo sono nel dettaglio le seguenti

Check-Up d’Ingresso – Il Team costituito dai Ns. Consulenti, prende conoscenza dello stato di conformità dell’Ente al fine di identificare le diverse problematiche in relazione ai requisiti stabiliti dalla normativa vigente in tema di parità. Vengono effettuati uno o più sopralluoghi, presso la sede scolastica, necessari per l’espletamento delle attività. In questa fase, viene nominato il “Coordinatore delle attività didattiche ed educative” e, con la Sua collaborazione, raccolta la documentazione disponibile.

Riesame della documentazione – Acquisita copia della documentazione in Vs. possesso, viene effettuato in back office presso i Ns. uffici un attento Riesame. Scopo di tale attività è quello di analizzare puntualmente, prima dell’invio all’Ente gestore, la documentazione da allegare all’istanza.
A seguito dell’attività di Riesame (attività svolta interattivamente ad ogni integrazione della documentazione che man mano ci perviene), viene redatto il Report di analisi documentale nel quale vengono elencate le anomalie riscontrare durante i sopralluoghi presso la Sede Operativa (potenziali non conformità) ed i documenti mancanti e/o non conformi alle attuali prescrizioni regionali per i quali viene richiesto alla Direzione dell’Ente un repentino intervento.
In questa fase vengono, in pratica, valutati i documenti tecnici attestanti gli adempimenti previsti in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro (es: certificato di agibilità/abitabilità per uso scuola rilasciato dal Comune; certificazione di idoneità igienico-sanitaria dei locali rilasciata dalla competente ASL territoriale; Perizie; Planimetria; DVR; ecc), i documenti di carattere fiscale e/o amministrativo (Atto Costitutivo; Dichiarazioni; ecc) e contestualmente valutati i CV delle funzioni di governo, dei docenti e dei tutor secondo i requisiti richiesti.

Fase Operativa: Compilazione e Consegna istanza – Sulla base delle informazioni ricevute e dei dati rilevati, ci impegniamo a svolgere, una volta che tutta la documentazione richiesta risulta disponibile e conforme, in collaborazione con il gestore o rappresentante legale dell’istituto a compilare tutti gli allegati necessari per completare la documentazione richiesta.
Non appena disponibile tutta la documentazione richiesta e dopo che il Legale Rappresentante avrà apposto, su ciascun documento, la propria firma, ad esito positivo di un ulteriore Riesame congiunto, ci occuperemo della Consegna via Pec dell’istanza.

Predisposizione della documentazione per ispezione URS Campania- l’Istituto deve rendere disponibile i documenti in originale inerenti la procedura di riconoscimento parità scolastica (ivi incluse l’ultima comunicazione del Nucleo di Valutazione della Regione Campania e le ultime integrazioni presentate per l’analisi documentale) per l’ispezione dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania.

Redazione della documentazione tecnica – Un team di Tecnici ci consente di offrire il nostro supporto anche nella predisposizione della documentazione tecnica richiesta dalla procedura di riconoscimento parità scolastica. In maniera non esaustiva, possiamo dare supporto per:
- Redazione del manuale di valutazione ai sensi del D.L. 81/08 e smi in collaborazione con il DDL;
- Assistenza Tecnica per definizione nuovo layout dei locali e Predisposizione Planimetrie – gli schemi planimetrici saranno realizzati con sistema grafico informatizzato AutoCAD, con indicazione delle vie di esodo, sistemi antincendio, ecc.;
- Relazione Tecnica e planimetrie per il rilascio del Certificato Igienico sanitario – Ci occuperemo noi della predisposizione della pratica, redigendo la planimetria e le relazioni tecniche richieste;
- Perizia Tecnica antincendio, firmata dal tecnico abilitato ai sensi della normativa vigente che attesti, se ci sono le condizioni, il possesso dei requisiti minimi previsti dalla normativa vigente antincendio nonché la redazione del piano di emergenza dove previsto o comunque l’adozione delle necessarie misure organizzative e gestionali da attuare in caso di incendi, ai sensi dell’art. 5 del D.M. 10 marzo 1998;
- Assistenza tecnica nella redazione del certificato di agibilità/abitabilità per uso scuola rilasciato dal Comune, nel quale sia esplicitamente indicato se – e con quali eventuali limitazioni – i locali nel loro complesso e nella specifica destinazione di ciascun ambiente siano utilizzabili per uso scuola ovvero, in alternativa, segnalazione certificata di sussistenza delle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico degli edifici e degli impianti negli stessi installati, valutate secondo quanto dispone la normativa vigente, nonché la conformità dell’opera al progetto presentato e la sua agibilità ai sensi del Titolo III del d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, così come modificato dal d. lgs. n. 222/2016.

Contact center interattivo – Ci impegniamo a fornirVi la Ns. Consulenza continua in materia di riconoscimento della parità scolastica con aggiornamento via telefono, e-mail o in merito alle disposizioni e normative vigenti. Tecnogea mette, inoltre, a Vs. completa disposizione un team di professionisti di riferimento cui potrete rivolgerVi attraverso posta elettronica ovvero a mezzo telefonico per porre quesiti e richieste di chiarimento. In caso di particolare complessità si discuterà degli aspetti più urgenti e si concorderanno diversi tempi di risposta.
Interpellateci anche solo per un consiglio!